SEQUENZE FEST 2018


Sequenze fest è una manifestazione artistica indipendente fondata sulla ricerca di punti di unione tra suoni, sapori, luce e movimento.

Dalle arti visive, alla musica dal vivo, alla convivialità, Sequenze fest si impegna nell’organizzazione di eventi multi-culturali nella provincia di Palermo e in Sicilia, caratterizzati da uno spirito familiare di condivisione e stimolando la curiosità dei partecipanti.

Giunta alla sua terza edizione e con la gentile collaborazione della Fondazione The Brass Group di Palermo e il Forum Austriaco di Cultura, quest’anno focalizzerà l’attenzione sulla Luce e l’Etere, invitando ospiti eccezionali che con le loro performances racconteranno storie attraverso questi mezzi.

Il Real Teatro di Santa Cecilia di Palermo sarà la suggestiva location che ospiterà l’evento, prendendo il nome dalla Santa protettrice delle arti e dei musicanti e avendo ospitato numerosi eventi artistici da 300 anni a questa parte.

Prima e durante le performances si potrà godere di un gratuito buffet aperitivo.

Link evento: Clicca qui

Tickets: Ticksweb

 

LINE UP
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□ PAMELIA STICKNEY

□ GIANNI GEBBIA

□ DARA SILIGATO

□ BORROMINI
feat. Ornella Cerniglia

□ QBO

□ CLELIA PRESTIGE

□ PIXEL SHAPES

□ KOSMIKO (DJ SET)
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Pamelia Stickney:
“Solo Theremin Orchestra”

 

Pamelia Stickney è una thereminista americana. Ha suonato e registrato con tantissimi artisti tra cui David Byrne, Yoko Ono, Béla Fleck and the Flecktones, Seb Rochford, Otto Lechner and Simone Dinnerstein ed è stata influenza determinante durante l’ultimo design dell’Etherwave Pro Theremin fabbricato da Robert Moog, per cui è stata la principale collaudatrice. É apparsa in vari film, trasmissioni televisive e radiofoniche, tra le più importanti Satuday Night Live e, nel 2004, il documentario ‘Moog’.

Pamelia Stickney ha anche presentato ad eventi quali TED talk. Il suo background deriva dal jazz al contrabbasso, grazie al quale ha sviluppato la tecnica “walking bass” al theremin.

Pamelia regalerà una delle sue rare e diverse performance, creando paesaggi sonori unici, fragili e carichi di bellezza. Utilizzando loop ed effetti, la musicista è in grado di creare strutture sonore polifoniche, a volte orchestrali, che sviluppano un’atmosfera incredibilmente densa, pur rimanendo minimalista. Nei suoi lavori, Pamelia Stickney si muove abilmente tra i poli della composizione e la pura improvvisazione, esplorando tutte le possibilità del proprio strumento.

I suoi pezzi traggono i loro momenti di tensione principalmente dalla loro lenta costruzione che, aumentando costantemente, sfocia in un climax musicale.
Pamelia Stickney invita gentilmente il pubblico nel suo mondo, rendendolo partecipe e sorprendendolo con numerosi colpi di scena. Tra le sue “composizioni dal vivo”, racconta storie con esiti deliziosamente imprevedibili ed in contrasto con il concentrato virtuosismo dei suoni che crea. Questo è esattamente ciò che rende uno dei suoi concerti un’esperienza d’ascolto davvero dinamica.

 

Gianni Gebbia:
“Augmenta”

 

Augmenta è un progetto dove Gianni Gebbia si ricollega alle corde sonore dei suoi primi lavori degli anni 80 ed, in particolar modo, al suo primo Lp dal titolo “ Gianni Gebbia “ che di recente è stato “ riscoperto “ diventando un vero e proprio oggetto cult dell’ “ early ambient “ e sperimentazione. da Melodie struggenti sino allo spaesamento temporale ed il rumorismo in un continuum caleidoscopico dal sapore borgesiano in cui folklore reale ed imaginario si uniscono al progr, l’improvvisazione e l’inaspettato. Numerosi le fonti di isprazione per questo solo che attinge anche dalla musica antica e dal lavoro dei mistici occidentali ed orientali.

Gianni Gebbia è stato sin dagli anni 80 un esploratore delle molteplici dimensioni del solo, utilizzando in maniera estensiva la tecnica della respirazione circolare da lui appresa tramite la frequentazione del Maestro di Launeddas Dionigi Burranca. Protagonista della seconda generazione europea della musica improvvisata radicale, Gianni Gebbia non si è mai limitato ad un solo “ genere “ ma la sua poetica indipendente ha sempre spaziato attraverso vari generi e forme espressive rendendo il suo lavoro particolarmente atipico.

Attualmente Gianni Gebbia collabora regolarmente con Heiner Goebbels, Mimmo Cuticchio, Jim O’Rourke e tanti altri artisti in vari domini dalla danza alle arti visive. Il suo nome compare nei prestigiosi dizionari della Penguin book e nela Jazz encyclopedia di Richard Cook. Oltre all’attività strettamente concertistica Gianni Gebbia ha al suo attivo la creazione di tre film sperimentali e dirige l’etichetta indipendente objet-a con la quale è di recente uscito il disco omonimo “ Augmenta “.

 

Dara Siligato: ON SENSE°
performance of interactive senses.

 

“On SENSE “è nata come esplorazione dei contenitori corpo e spazio, come mappatura di memorie rivelate.
Si gesta in un appartamento e si manifesta in luoghi altri, spazi eterotropici che rendono plastica l’azione.

Il Senso intimo dell’esserci, lo specchio dell’interiorità, agisce nel riflesso che emerge tra il fruitore e l’esecutore attivo, l’azione si muove dunque tra il” pubblico, generatore e il corpo risuonatore”, tra un vuoto che si fa SensAzione, un foglio bianco in cui scrivere la storia nell’istante in cui si riceve.

Cosa accade se permettiamo al vuoto di agire?
Cosa accede se ci rendiamo disponibili?
Cos’è la storia, se non un insieme di fattori sincronici che si susseguono?
Possiamo dire di essere nel presente e contemporaneamente di avere un tracciato da seguire?

Domande che si offrono come punto di riflessione, un esperimento sensoriale condiviso, un esserci nell’ascolto, una forma manifestata di non separazione.

 

Borromini (feat. Ornella Cerniglia)

 

Borromini è un duo nato dall’incontro dalla ricerca e sperimentazione sonora di due compositori palermitani: Aladin Ilou e Giovanni Di Giandomenico.
Sotto questo alias, dedicato al famoso architetto del barocco italiano Francesco Borromini, il duo esplora e affronta con la propria musica le forme e le strutture più insolite sia nel momento creativo che in quello performativo, come in un singolare intreccio di più unità geometriche.

 

QBO

 

Attraverso tecniche di video-proiezione che sfruttano la trasparenza dei materiali utilizzati, lo spettatore si troverà immerso in un flusso armonico di animazioni grafico-geometriche che restituiscono un’intensa sensazione di profondità.
Un’esperienza audio-visiva di forme pure, dove il ritmico avvicendarsi di figure, forme, luci, colori e suoni si sostituisce alla narrazione. La scelta è quella di superare la realtà fisica per esaltare quella sensoriale.

AUDIO: MiDiLe (Michele Di Leonardo)
VIDEO: Pixel Shapes

Da questo link e’ possibile scaricare gratuitamente l’ultimo album di MiDiLe.

 

Clèlia Prestige (percorsi olfattivi)

 

“L’odore si sprigiona nell’etere come il suono vibra nell’aria”
Clèlia Alma Prestigiacomo è un gentile raggio di sole made in sicily.
Sensibile senso dell’olfatto, basa la sua arte codificando il mondo degli odori, facilitando la comprensione alle narici spettatrici.
Diplomata al Grasse Institute of Perfumery, la scuola internazionale di profumeria francese, Clèlia ha viaggiato in Europa, proponendosi come artista sensoriale. Audace carattere comunicativo e sensibile conquista l’audiance tramite l’utilizzo di note olfattive e sorrisi sinceri.
Lasciatevi guidare alle riscoperta del vostro istinto e delle vostre memorie.

 

Pixel Shapes

 

Pixel Shapes, nato con una grande passione per la musica, l’arte e la cultura underground. E’ sempre alla ricerca di nuovi veicoli espressivi per diffondere i propri sentimenti.
Inizia trovando una grande affinità con il mondo virtuale e per questo dà libero sfogo alle sue espressioni artistiche con un nuovo mezzo di comunicazione: il VJ.
Basa la sua ricerca sulla trasformazione dell’immagine reale nell’immagine del sogno, in uno scenario in cui i confini tra sogni e realtà si fondono in modo unico mondo.

 

KosmiKo DJ SET

 

KosmiKo all’età di 12 anni verso la fine degli anni 80 in pieno boom Acid House & CyberPunk, spinto dalla forte passione verso questi nuovi mondi elettronici conosciuti quasi per caso ma sentiti e fatti subito suoi comincia a ricercare documentandosi tramite Riviste Underground e Fanzine, sia italiane che estere, prendendo conoscenza sempre più della scena Elettronica & CyberPunk come movimento Subculturale & Artistisco sia in fatto di Arti Visive (Ilustrazioni di vari autori nel mondo o Movies Americani ed Animazione Giapponese) che Musicale (Acid House di Chicago – Techno di Detroit – EBM & Techno Trance Tedesca ed Inglese) così comprando e collezionando i suoi primi CD prende sempre più coscienza dell’esistenza della Club Culture.

Da li a poco scoprì che oltre ai Clubs esistono anche dei Parties più grossi quali i Raves (Free Party) ed i Festivals ed a metà degli anni 90 comincia a viaggiare in Europa per vari Festival Elettronici quali la Street Parade di Zurigo – Love Parade a Berlino – Techno Parade a Parigi, contribuendo a far crescere il suo Background musicale e da qui nasce l’esigenza di far fuoriuscire questi Suoni, approcciandosi alla sue prime esperienze da DJ Selecta.

KosmiKo nel 1999 fa parte dell’organizzazione della prima Street Parade palermitana denominata “JOINT PARADE” ideata dal Coordinamento Antiproibizionista e durante la prima metà del 2000 le sue selezioni verranno ascoltate in diversi locali del centro storico palermitano ed in varie situazioni create come piccoli parties underground all’aperto come nello storico mercato della Vucciria. Da metà alla fine 2000 inizia la sua collaborazione con il WINTERCASE , il primo Festival Internazionale di Musica Elettronica a Palermo, inserendosi come WarmUp Opening DJ facendo da apertura a DJ storici del calibro di DJ Hype / Shy FX o i grandi Producer contemporanei Modeselektor e nel 2008, grazie ad un progetto pilota denominato STEP (Scuola Territoriale per Artisti Emergenti), partecipa ad uno Stage Formativo di 3 mesi nel settore Marketing nella famosa etichetta discografica indipendente !K7 a Berlino.

Attualmente il Sound che KosmiKo seleziona, definendolo “SOUP GROOVE”, è una zuppa fatta da BEATs & GROOVEs ricercati del panorama mondiale, sia New School che Old School, passando dall’America (Detroit – Chicago – New York) ed attraversando l’Europa (Germania – Olanda – Inghilterra – Francia – Belgio – Spagna – Italia). Questo Sound è prevalentemente ELETTRONICO ma spazia molto dato l’eclettismo del suo Background musicale. Si va dalla musica Funk all’Acid & Future Jazz, dal Trip Hop & Ambient alla TECHNO (prevalentemente di stampo Detroit o Chicago), dalla Drum & Bass alla DUBstep, dalla Deep House alla Electro Minimal, dalla Breakbeat al Chill Out…